Ortodonzia
L’Ortodonzia, anche chiamata Ortognatodonzia, è quella particolare branca dell’Odontoiatria, che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari. La funzione dell’Ortodonzia è quella di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie, cercando di riportare gli organi della masticazione e il profilo facciale nella posizione più corretta possibile
Ortodonzia Invisibile
L’ortodonzia “invisibile” è un trattamento mediante il quale non vengono utilizzati dispositivi fissi metallici bensì mascherine trasparenti che spostano progressivamente i denti.
Questo è possibile a partire dallo sviluppo di impronte in silicone che vengono inviate ai tecnici che le svilupperanno secondo un modello cad-cam informatico. L’immagine computerizzata produce un modello digitale delle arcate in 3D che viene poi elaborata sulla base della prescrizione che il medico ha richiesto e degli obiettivi ottenibili. Vengono studiati i singoli e progressivi movimenti che i denti dovranno compiere per allinearsi. In base a questo verranno prodotte un numero variabile di mascherine che conterranno ciascuna le informazioni per i singoli spostamenti. La durata del trattamento va dai 12 ai 24 mesi.
Le mascherine sono rimovibili e devono essere indossate dal paziente 22ore su 24, tolte solo per mangiare e per l’igiene orale.Tale collaborazione, è essenziale altrimenti al momento del passaggio alla mascherina successiva, questa non aderirà più correttamente e il movimento dentale non sarà più controllato.
Le mascherine vengono cambiate ogni 20giorni circa in base al sitema impiegato.Sono semplici da indossare, confortevoli , non provocano dolore se non pressione e lieve indolenzimento nei primi giorni di applicazione. In alcuni casi di affollamento particolarmente grave, è necessario praticare lo STRIPPING , una tecnica di abrasione calibrata delle superfici laterali di denti, per recuperare spazio e favorire l’allineamento.
Al termine del trattamento, è necessario un periodo di CONTENZIONE. Questo avviene mediante mascherine più rigide e passive che stabilizzano i denti nelle nuove posizioni acquisita. In alcuni casi particolarmente instabili in cui è difficile mantenere i denti allineati si sceglie una contenzione fissa chiamata SPLINT. Lo splintaggio consiste nel “fissare” all’interno del gruppo incisivo (normalmente inferiore) un “filo” metallico o un filo sintetico immerso in una matrice resinosa affinchè i denti siano” bloccati”.